6 Febbraio 2015

Friedrich Wilhelm Nietzsche Röcken, 15 ottobre 1844 – Weimar, 25 agosto 1900, è stato un filosofo, poeta, saggista, compositore e filologo tedesco.
Considerato tra i massimi filosofi e scrittori di ogni tempo, ebbe un’influenza controversa, ma indiscutibile, sul pensiero filosofico, letterario, politico e scientifico del mondo occidentale nel XX secolo.



















Così parlò Zarathustra. Un libro per tutti e per nessuno (tedesco: Also sprach Zarathustra. Ein Buch für Alle und Keinen) è il titolo di un celebre libro del filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, composto in quattro parti, la prima nel 1883, la seconda e la terza nel 1884, la quarta nel 1885.
Gran parte dell’opera tratta i temi dell’eterno ritorno, della parabola della morte di Dio, e la profezia dell’avvento dell’oltreuomo, che erano stati precedentemente introdotti ne La gaia scienza. Definito dallo stesso Nietzsche come “il più profondo che sia mai stato scritto”, il libro è un denso ed esoterico trattato di filosofia e di morale, e tratta della discesa di Zarathustra dalla montagna al mercato per portare l’insegnamento all’umanità.
Il libro racconta i viaggi fittizi e la pedagogia di Zarathustra: il nome del personaggio protagonista è tratto da quello dell’antico profeta (altrimenti detto Zoroastro) fondatore dell’antico credo iranico indicato come Zoroastrismo il cui testo sacro è costituito dall’Avestā; basato sul monoteismo e la contrapposizione di bene e male.
Il libro racconta i viaggi fittizi e la pedagogia di Zarathustra: il nome del personaggio protagonista è tratto da quello dell’antico profeta (altrimenti detto Zoroastro) fondatore dell’antico credo iranico indicato come Zoroastrismo il cui testo sacro è costituito dall’Avestā; basato sul monoteismo e la contrapposizione di bene e male.
No comments yet.
RSS feed for comments on this post.
TrackBack URI