23 Febbraio 2014
18. VIENI A SALVARMI (Salmo 70)
Vieni a salvarmi, o Dio,
Vieni presto il mio aiuto, Signore.
Siano confusi ed arrossiscano
Quanti attentano alla mia vita.
Retrocedano e siano svergognati
Quanti vogliono la mia rovina.
Per la vergogna si voltino indietro
quelli che mi deridono.
Gioia e allegrezza grande
Per quelli che ti cercano, Signore.
Dicano sempre:
“Dio è grande”, Quelli che cercano
la tua salvezza, Signore.
Vieni, vieni Signore,
vieni non tardare. (2 Volte)
Sol-7 Re-7
Vieni a salvarmi, o Dio,
Do-7 Do7/9b
Vieni presto il mio aiuto,
Fa7+
Signore.
Siano confusi ed arrossiscano
Quanti attentano
alla mia vita.
Retrocedano
e siano svergognati
Quanti vogliono la mia rovina.
Per la vergogna
si voltino indietro
quelli che mi deridono.
Fa7+ Mi-7
Gioia e allegrezza grande
Mi-7/5b La7
Per quelli che ti
cercano, Signore.
Dicano sempre:
“Dio è grande”,
Quelli che cercano
la tua salvezza, Signore.
Re-7 Mi-7
Vieni, vieni Signore,
Mi-7/5b La
vieni non tardare. (2 Volte)
Sol-7 Re-7
Vieni a salvarmi, o Dio,
Do-7 Do7/9b
Vieni presto il mio aiuto,
Fa7+
Signore.
Siano confusi ed arrossiscano
Quanti attentano
alla mia vita.
Retrocedano
e siano svergognati
Quanti vogliono la mia rovina.
Per la vergogna
si voltino indietro
quelli che mi deridono.
Fa7+ Mi-7
Gioia e allegrezza grande
Mi-7/5b La7
Per quelli che ti
cercano, Signore.
Dicano sempre:
“Dio è grande”,
Quelli che cercano
la tua salvezza, Signore.
Re-7 Mi-7
Vieni, vieni Signore,
Mi-7/5b La
vieni non tardare. (2 Volte)
17. VIENI SPIRITO SANTO (dalla liturgia). MUSICA DI GIACOMO CAMPANILE
VIENI SPIRITO SANTO
(dalla liturgia)
Vieni Spirito Santo Consolatore perfetto Ospite dolce dell’anima Donaci la tua pace. I nostri sensi illumina D’amore i cuori penetra Rafforza i corpi deboli Vieni Spirito Santo Di grazia colma l’anima Dono del Dio Altissimo Consacrazione intima Di fuoco inestinguibile Dona Luce alle menti Pace ai nostri cuori Con te, o guida o Spirito Scampiamo dal pericolo Vieni Spirito Santo Comunione perfetta Del Padre e del Figlio Testimonianza vera fonte d’acqua viva Fuoco inestinguibile Soffio della vita Spirito di carità
VIENI SPIRITO SANTO
(dalla liturgia)
La-7 Mi-7
Vieni Spirito Santo
Re-7 Mi-
Consolatore perfetto
Ospite dolce dell’anima
Donaci la tua pace.
La7 Re-7
I nostri sensi illumina
Sol-7 Do7+
D’amore i cuori penetra
Fa
Rafforza i corpi deboli
Sid7+ Mi7
Vieni Spirito Santo
Di grazia colma l’anima
Dono del Dio Altissimo
Consacrazione intima
Di fuoco inestinguibile
Dona Luce alle menti
Pace ai nostri cuori
Con te, o guida o Spirito
Scampiamo dal pericolo
Vieni Spirito Santo
Comunione perfetta
Del Padre e del Figlio
Testimonianza vera
fonte d’acqua viva
Fuoco inestinguibile
Soffio della vita
Spirito di carità
ABRAMO (Genesi 12,1-3) CANTO. Lezione ottobre 2020
Abramo
Mi-7
Vattene dal tuo paese,
Si-7
dalla tua casa dalla tua patria,
Do7+ La-7 Si7
verso il paese che io ti indicherò
farò di te un grande popolo
e ti benedirò
renderò grande
il tuo nome sulla terra.
Do7+ Si-7
Rit. Benedirò chi ti benedirà
La-7 Si7 Mi-7
Maledirò chi ti maledirà
Io sono il Signore, l’Onnipotente
Cammina davanti a me
Porrò la mia alleanza
fra me e te
Ti renderò numeroso
fra le genti.
Rit.
Allora Abramo partì
Come aveva ordinato
il Signore
Arrivò in terra di Caanan
Il Signore gli apparve:
“Alla tua discendenza
io darò questo paese”.
Abramo costruì
un altare al Signor
Il sacrificio di Isacco, Caravaggio, Galleria degli Uffizi, 1594-1596
Ravenna, Basilica di San Vitale, Ospitalità di Abramo
L’accoglienza di Abramo. Arte/Marc Chagall, i colori della fede
Abramo (in ebraico: אַבְרָהָם, ’Aḇrāhām anche Avraham, da cui il significato “Padre di molti”; in arabo: ابراهيم, Ibrāhīm; … – …) è un patriarca dell’ebraismo, del cristianesimo e dell’islam. La sua storia è narrata nel Libro della Genesi ed è ripresa nel Corano. Secondo Genesi (17,5), il suo nome originale era אַבְרָם (’Aḇrām, Avram), poi cambiato da Dio in Abraham.
Etimologicamente il suo nome originale Ab.Ram, che in sumero significa padre amato, non è accadico; secondo i racconti biblici, infatti, Abramo nacque ad Ur, città sumera, da dove pure veniva tutta la sua famiglia. La sua epoca viene collocata nel periodo Isin-Larsa[42][43] (ovvero Ur III) circa 650 anni prima dell’esodo d’Egitto[44]. Il padre Terah (anche il suo nome etimologicamente si traduce dal sumero in Prete Oracolo) sarebbe stato un cultore della divinità sumera Nanna, venerata sia a Ur sia a Harran, e secondo leggende ebraiche posteriori sarebbe stato anche un costruttore di statue di divinità sumere. Anche la moglie/sorellastra aveva un nome sumero, Sarai, equivalente a Principessa. L’omicidio, anche quello sacrificale, era contemplato dalla società sumera di cui faceva parte Abramo, mentre era eticamente sbagliato tra le popolazioni semitiche che qualsiasi padre sopprimesse il proprio figlio.
Sostanzialmente Abramo dopo essersi spostato dalla terra di Sumer intorno al 2050 a.C. spinto da Elamiti ed Amorriti nella città di Harran, adottò solo in età molto inoltrata usi e costumi delle altre culture afro-mediorientali semitiche ed egizie che aveva a quel punto incontrato, circoncidendosi, adottando il dio locale semita EL, abolendo i sacrifici umani, adattando il suo nome e quello della moglie alla lingua locale semita.
Secondo alcuni studiosi l’arrivo di Abramo in Palestina e le vicende della sua integrazione tra la popolazione locale furono redatte come modello per un’integrazione pacifica degli ebrei reduci dall’esilio babilonese tra le popolazioni della Palestina a loro contemporanea.
Abramo Vattene dal tuo paese dalla tua casa dalla tua patria, verso il paese che io ti indicherò farò di te un grande popolo e ti benedirò renderò grande il tuo nome sulla terra. Rit. Benedirò chi ti benedirà Maledirò chi ti maledirà Io sono il Signore, l’Onnipotente Cammina davanti a me Porrò la mia alleanza fra me e te Ti renderò numeroso fra le genti. Rit. Allora Abramo partì Come aveva ordinato il Signore Arrivò in terra di Caanan Il Signore gli apparve: “Alla tua discendenza io darò questo paese”. Abramo costruì un altare al Signor
Abramo
Mi-7
Vattene dal tuo paese,
Si-7
dalla tua casa dalla tua patria,
Do7+ La-7 Si7
verso il paese che io ti indicherò
farò di te un grande popolo
e ti benedirò
renderò grande
il tuo nome sulla terra.
Do7+ Si-7
Rit. Benedirò chi ti benedirà
La-7 Si7 Mi-7
Maledirò chi ti maledirà
Io sono il Signore, l’Onnipotente
Cammina davanti a me
Porrò la mia alleanza
fra me e te
Ti renderò numeroso
fra le genti.
Rit.
Allora Abramo partì
Come aveva ordinato
il Signore
Arrivò in terra di Caanan
Il Signore gli apparve:
“Alla tua discendenza
io darò questo paese”.
Abramo costruì
un altare al Signor
Vattene dal tuo paese,
dalla tua casa dalla tua patria,
verso il paese che io ti indicherò
farò di te un grande popolo
e ti benedirò renderò grande
il tuo nome sulla terra.
Rit. Benedirò chi ti benedirà
Maledirò chi ti maledirà
Io sono il Signore, l’Onnipotente
Cammina davanti a me
Porrò la mia alleanza fra me e te
Ti renderò numeroso fra le genti.
Rit.
Allora Abramo partì
Come aveva ordinato il Signore
Arrivò in terra di Caanan
Il Signore gli apparve:
“Alla tua discendenza
io darò questo paese”.
Abramo costruì
un altare al Signor
Mi-7
Vattene dal tuo paese,
Si-7
dalla tua casa dalla tua patria,
Do7+ La-7 Si7
verso il paese che io ti indicherò
farò di te un grande popolo
e ti benedirò
renderò grande
il tuo nome sulla terra.
Do7+ Si-7
Rit. Benedirò chi ti benedirà
La-7 Si7 Mi-7
Maledirò chi ti maledirà
Io sono il Signore, l’Onnipotente
Cammina davanti a me
Porrò la mia alleanza
fra me e te
Ti renderò numeroso
fra le genti.
Rit.
Allora Abramo partì
Come aveva ordinato
il Signore
Arrivò in terra di Caanan
Il Signore gli apparve:
“Alla tua discendenza
io darò questo paese”.
Abramo costruì
un altare al Signore
Abramo. Voce chitarra musica di G.Campanile
15. BENEDETTO SIA DIO (Efesini 1,3-14)
Benedetto sia Dio, Padre di Gesù Cristo
Che ci ha benedetti nei cieli in Cristo
In lui ci ha scelti prima della creazione
Per essere santi nella carità
Rit.: E questo a lode e Gloria del suo nome
Nel suo Figlio, che ci ha donato.
E questo a lode e gloria del suo nome
Nel suo figlio che ci ha salvato.
La sua graziaha riversato su di noi
con ogni sapienza ed intelligenza
Ci ha mostrato il suo volere
Per realizzarlo alla fine dei tempi.
Rit.
In lui siamo stati eredi del cielo
Nella ricchezza della sua grazia
Accogliendo la Parola del Vangelo
E lo Spirito santo, nostra salvezza.
Do Fa Sol
Benedetto sia Dio, Padre di
Do
Gesù Cristo
La- Fa Sol Do
Che ci ha benedetti nei cieli
Do7
in Cristo
Fa Sol
In lui ci ha scelti prima della
Do
creazione
La- Fa Sol Do
Per essere santi nella carità
Fa Sol
Rit.: E questo a lode e
Do
Gloria del suo nome
La- Fa Sai Do
Nel suo Figlio, che ci ha
Do7
donato.
Fa Sol
E questo a lode e gloria del
Do
suo nome
La- Fa SoI
Nel suo figlio che ci ha
Do Do7
salvato.
La sua grazia
ha riversato su di noi
con ogni sapienza
ed intelligenza
Ci ha mostrato il suo volere
Per realizzarlo
alla fine dei tempi.
Rit.
In lui siamo stati
eredi del cielo
Nella ricchezza
della sua grazia
Accogliendo
la Parola del Vangelo
E lo Spirito santo,
nostra salvezza.
14. IL SERVO DI JHAVE’
IL SERVO DI JHAVE’. Musiche di Giacomo Campanile
Ecco il mio servo che io sostengo
Il mio eletto In cui mi compiaccio
Ho posto il mio spirito su di lui
Porterà il diritto alle nazioni.
Non griderà nè‚ alzerà il tono
Non farà udire in piazza la sua voce
Non spezzerà una canna incrinata
non spegnerà una fiamma smorta
Proclamerà il diritto con fermezza
Non verrà meno non si abbatterà (2 volte)
Così dice il Signore Dio
Che crea i cieli e li dispiega:
“Io sono il Signore
Ti ho creato per la giustizia
E ti ho preso per mano.
Ti ho stabilito
come alleanza del popolo
E luce delle nazioni
Perchè tu apra gli occhi ai ciechi
Per liberare i prigionieri.
Io sono il Signore questo è il mio nome: Non cederò la mia gloria ad altri”. (2 volte)
http://www.youtube.com/watch?v=zbw_oRscdtw
Mi- Do7+
Ecco il mio servo che io sostengo
Si-7 Mi-7
Il mio eletto In cui mi compiaccio
Do7+
Ho posto il mio spirito su di lui
Si-7 Mi-7
Porterà il diritto alle nazioni.
La-7
Non griderà nè‚ alzerà il tono
Mi-7 La-7
Non farà udire in piazza la sua voce
Do Sol La-7
Non spezzerà una canna incrinata
non spegnerà una fiamma smorta
Do7+ La-7 Si-7
Proclamerà il diritto con fermezza
Non verrà meno non si abbatterà (2 volte)
Così dice il Signore Dio
Che crea i cieli e li dispiega:
“Io sono il Signore
Ti ho creato per la giustizia
E ti ho preso per mano.
Ti ho stabilito
come alleanza del popolo
E luce delle nazioni
Perché tu apra gli occhi ai ciechi
Per liberare i prigionieri.
Io sono il Signore questo è il mio nome: Non cederò la mia gloria ad altri”. (2 volte)
21 Febbraio 2014
13. LE NOZZE DI CANA (Giovanni 2,1-12)
13. LE NOZZE DI CANA (Giovanni 2,1-12)
La trasformazione dell’acqua in vino, conosciuto anche come miracolo delle nozze di Cana, è il primo miracolo di Gesù, compiuto durante un matrimonio a Cana di Galilea. L’episodio è descritto nel Vangelo secondo Giovanni 2,1-11.
A Cana di Galilea
ci fu uno sposalizio
Gesù e i suoi discepoli
Furono invitati
C’era anche Maria
Mancava il vino
Rit.: “Non hanno più vino”
“Non è la mia ora”
“Non hanno più vino”
“Che vuoi da me o donna?”
“Non hanno più vino,
non hanno più vino”
Maria disse ai servi:
“Che vi dirà fate
Riempite le giare
Portate a tavola
Servitene tutti
La gioia sia piena”
Rit.: Alleluia.
La trasformazione dell’acqua in vino, conosciuto anche come miracolo delle nozze di Cana, è il primo miracolo di Gesù, compiuto durante un matrimonio a Cana di Galilea. L’episodio è descritto nel Vangelo secondo Giovanni (2,1-11)
GIOTTO
DUCCIO
VERONESE
12. INGRESSO A GERUSALEMME (Matteo 21,1-9)
Quando furono vicini a Gerusalemme
Gesù mandò due discepoli
Andate nel villaggio troverete un puledro
Slegatelo e conducetelo a me
I due discepoli fecero come aveva ordinato
Condussero il puledro
Misero i mantelli
su di esso e Gesù si pose a sedere
La folla che andava innanzi
E quella che veniva
gridava così
Osanna al Figlio di Davide
Osanna nel più alto dei cieli
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore
(2volte)
https://www.youtube.com/watch?v=Z4IvzCTOI4k
Do Mi-7 La-7 Do
Quando furono vicini a Gerusalemme
Fa Sol Do Sol
Gesù mandò due discepoli
Do Mi-7 La-7
Andate nel villaggio troverete
DO
un puledro
Fa Sol Do Sol
Slegatelo e conducetelo a me
I due discepoli fecero come aveva ordinato
Condussero il puledro
Misero i mantelli
su di esso e Gesù si pose a sedere
La folla che andava innanzi
E quella che veniva
gridava così
Rit.: Do Fa Do
Osanna al Figlio di Davide
Osanna nel più alto dei cieli
Re-7 Do
Benedetto colui che viene
Sol
nel nome del Signore
(2volte)
11. TU CHE ABITI (Salmo 91)
TU CHE ABITI. Salmo 91. Musiche di Giacomo Campanile
TU CHE ABITI incisione
Rit. Tu che abiti al riparo dell’Altissimo
E dimori all’ombra dell’Onnipotente
Di al Signore: mio rifugio
Di al Signore: mia fortezza.
Ti coprirà con le sue penne
Sotto le sue ali troverai rifugio
La sua fedeltà ti sarà scudo
Non temerai la notte.
Rit.
Mille cadranno al tuo fianco
E diecimila alla tua destra
ma nulla ti potrà mai colpire
poiché tuo rifugio è il Signore.
Rit.
Egli darà ordine ai suoi angeli
Di custodirti in tutti i tuoi passi
Sulle loro mani ti porteranno
Perché non inciampi il tuo piede
Rit.
Mi invocherà e gli darò risposta
Presso di lui sarò nella sventura
Lo saziero di lunghi giorni
Gli mostrerò la mia salvezza
Sol-7 Do Sol-
Rit. Tu che abiti al riparo
Do
dell’Altissimo
E dimori all’ombra
dell’Onnipotente
La- Sib Do
Di al Signore: mio rifugio
La- Sib Fa
Di al Signore: mia fortezza.
Re- Sol-7 Re-
Ti coprirà con le sue penne
Sol-7 Do
Sotto le sue ali troverai rifugio
Sib Do Fa
La sua fedeltà ti sarà scudo
Re- Sol-7 Do
Non temerai la notte.
Rit.
Mille cadranno al tuo fianco
E diecimila alla tua destra
ma nulla ti potrà mai colpire
poiché tuo rifugio
è il Signore.
Rit.
Egli darà ordine ai suoi angeli
Di custodirti in tutti
i tuoi passi
Sulle loro mani ti porteranno
Perché non inciampi
il tuo piede
Rit.
Mi invocherà
e gli darò risposta
Presso di lui sarò
Nella sventura
Lo saziero di lunghi giorni
Gli mostrerò la mia salvezza
10. NON A NOI (Salmo 115)