I cristiani nel mondo sono massacrati dagli islamisti. Si richiedono sante crociate.
3 Dicembre 2015
24 Novembre 2015
16 Ottobre 2015
1. IL SANTUARIO (SALMO 63)
Musica di Giacomo Campanile
Signore, all’aurora io ti cerco,
Di te ha sete l’anima mia.
Rit.: Così nel santuario ti ho cercato Per contemplare
la tua POTENZA.
A te anela la mia carne
Come terra arida, senza acqua.
Rit.: Così nel santuario ti ho cercato Per contemplare
la tua GLORIA.
Poiché la tua grazia vale più’ della vita
Le mie labbra diranno le tue lodi.
Rit.: Per contemplare la tua PRESENZA.
Cosi ti benedirò finche’ io viva
Nel tuo nome alzerò le mie mani.
Rit.: Per contemplare la tua SALVEZZA.
A te si stringe l’anima mia.
E la forza del tuo amore mi sostiene.
Rit.: per contemplare la tua SAPIENZA.
15 Aprile 2015
PREDICA AGLI UCCELLI – GIOTTO
PREDICA AGLI UCCELLI – GIOTTO
La Predica agli uccelli è la quindicesima delle ventotto scene del ciclo di affreschi delle Storie di san Francesco della Basilica superiore di Assisi, attribuiti a Giotto.
Fu dipinta verosimilmente tra il 1295 e il 1299. Misura 270×200 cm, più breve delle altre scene perché si trova sulla controfacciata.
Questo episodio appartiene alla serie della Legenda maior (XII,3) di san Francesco: “Andando il beato Francesco verso Bevagna, predicò a molti uccelli; e quelli esultanti stendevano i colli, protendevano le ali, aprivano i becchi, gli toccavano la tunica; e tutto ciò vedevano i compagni in attesa di lui sulla via.”
Secondo la tradizione, la predica agli uccelli ebbe luogo sull’antica strada che congiungeva il castello di Cannara a quello di Bevagna. Oggi il punto dove San Francesco d’Assisi fece il miracolo è segnalato da una pietra sita in località Piandarca nel Comune di Cannara in un’area ancora oggi incontaminata, raggiungibile attraverso un sentiero che inizia appena fuori il paese e si snoda attraverso i campi.
Giotto di Bondone, forse diminutivo di Ambrogio o Angiolo, conosciuto semplicemente come Giotto (Vespignano, 1267 circa — Firenze, 8 gennaio 1337). Venne affidato alla bottega di un pittore, Cenni di Pepi, detto Cimabue, iscritto alla potente Arte della Lana, che abitava nella parrocchia di Santa Maria Novella.
Il Vasari racconta come Giotto fosse capace di disegnare una perfetta circonferenza senza bisogno del compasso, la famosa “O” di Giotto.
Importante per la sua formazione fu il viaggio che intraprese a Roma prima di entrare a far parte del cantiere di Assisi.
Giotto è il protagonista delle decorazioni del registro inferiore della basilica di Assisi, dipinge un ciclo decorativo composto da 28 affreschi dedicati alla vista di San Francesco.
Giotto di pinge questo scene con uno stile tutto nuovo: basta con lo stile bizantino e le rappresentazioni bidimensionali, immette le scene in un mondo che diventa reale utilizzando i chiaroscuri per dare volume, la visione prospettica e armoniosa.
Leonardo Da Vinci. Un genio del Rinascimento. Religione, arte. Lezione maggio 2019
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Leonardo Da Vinci. Un genio del Rinascimento. Religione, arte.
Leonardo Da Vinci. Un genio del Rinascimento. Religione, arte.
Breve biografia della vita e delle opere del genio universale Leonardo da Vinci
L’Annunciazione è un dipinto a olio e tempera su tavola (98×217 cm), attribuito a Leonardo da Vinci, databile tra il 1472 e il 1475 circa e conservato nella Galleria degli Uffizi di Firenze.
ULTIMA CENA – LEONARDO DA VINCI
L’Ultima Cena è un dipinto parietale a tempera grassa su intonaco di Leonardo da Vinci, databile al 1494-1498 e conservato nell’ex-refettorio rinascimentale del convento adiacente al santuario di Santa Maria delle Grazie a Milano.
VERGINE DELLE ROCCE – LEONARDO DA VINCI
ULTIMA CENA – LEONARDO DA VINCI
VERGINE DELLE ROCCE – LEONARDO DA VINCI
La seconda versione della Vergine delle Rocce è un dipinto a olio su tavola di Leonardo da Vinci, conservato nella National Gallery di Londra.
La prima versione del dipinto, è invece al Museo del Louvre.
Il dipinto venne commissionato dai confratelli dell’Immacolata Concezione di Maria di Milano per il loro altare nella chiesa di San Francesco Maggiore, ma ci furono dei problemi e si arrivò a una seconda versione poi effettivamente esposta nella chiesa, ora scomparsa.
8 Aprile 2015
24 Marzo 2015
IL PROFETA DI JAHVE’
Prima di formarti nel seno dl tua madre. Io ti conobbi
La mia parola alle genti annunzierai
Sarai mio profeta
Rit.: Tu mi hai sedotto,
io mi son lasciato amare
Mi hai afferrato
sei stato il più forte
Mi hai baciato il cuor
Come il vasaio lavora la creta
Con le sue mani
Tu, o Signore, hai plasmato il mio cuore
Con il tuo amore
Rit.
Nel mio cammino mi prendi per mano
Tu mi sei vicino la tua luce rischiara la notte
è tua la mia vita
TESTO E MUSICA DI FRANCESCO FORTUNATO
Mi- Do Re Soi
Prima di formarti nel seno dl tua madre
La- Sol
Io ti conobbi
Mi- Do Re Sol
La mia parola alle genti annunzierai
La- Sol
Sarai mio profeta
La- Si- Sol
Rit.: Tu mi hai sedotto,
La- Si- Sol
io mi son lasciato amare
La- Fa-
Mi hai afferrato
Mi- Si-
sei stato il più forte
La- Re Sol
Mi hai baciato il cuor
Come il vasaio lavora la creta
Con le sue mani
Tu, o Signore, hai plasmato il mio cuore
Con il tuo amore
Rit.
Nel mio cammino mi prendi per mano
Tu mi sei vicino
la tua luce rischiara la notte
è tua la mia vita
LA SAPIENZA
La sapienza video e testo
La sapienza è radiosa
Contemplata da chi l’ama
È saggezza la sapienza
Desiderio di conoscenza
Rit. La sapienza è potenza di Dio
È uno specchio di luce infinita
Tutto rinnova la sapienza
Più bella del sole è la sua gloria
E’ amante degli uomini la sapienza
Forma amici del Dio vivente.
Rit.
La sapienza è compagna della mia vita
Mi sostiene con il suo amore
È conforto nel dolore
Gioia piena per chi crede.
TESTO MUSICA DI GIACOMO CAMPANILE
La 7+ Fads- Re7+ Si-7/4
La sapienza è radiosa
La 7+ Fads- Re7+ Si-
Contemplata da chi l’ama
È saggezza la sapienza
Desiderio di conoscenza
La7+ Re7+ Sol7+ Dods7/9b
Rit. La sapienza è potenza di Dio
La7+ Re7+ Sol+ Si-7
È uno specchio di luce infinita
Tutto rinnova la sapienza
Più bella del sole è la sua gloria
E’ amante degli uomini la sapienza
Forma amici del Dio vivente.
Rit.
La sapienza è compagna della mia vita
Mi sostiene con il suo amore
È conforto nel dolore
Gioia piena per chi crede.
INNO DI GIUBILO. TESTO E MUSICA DI GIACOMO CAMPANILE
In quello stesso istante, Gesù esultò
nello Spirito Santo e disse:
“Io ti rendo lode o Padre, Signore del cielo e della terra,
Perché hai rivelato queste cose ai piccoli
e le hai nascoste ai sapienti”
Rit. Io ti rendo lode o Padre,
Signore del cielo e della terra,
Perché hai rivelato queste cose ai piccoli.
Tutto mi è stato dato dal Padre mio
Nessuno conosce il Figlio
se non il Padre
Nessuno conosce
il Padre se non il Figlio
E colui al quale
il Figlio lo voglia rivelare.
DAL PROFONDO. SALMO 130. MUSICA DI GIACOMO CAMPANILE
Dal profondo a te grido o Signore Se consideri le colpe Signore Chi potrà mai sussistere Ma presso te Signor Troveremo l’amore Io spero nel Signore Egli è l’amore L’anima mia attende il Signore Come le sentinelle l’aurora Israele attenda il Signore Presso di Lui la misericordia
TESTO MUSICA DI GIACOMO CAMPANILE
La-7 la-4/6
Dal profondo a te grido
o Signore
Re-7 Mi-7 La-7
Se consideri le colpe Signore
Chi potrà mai sussistere
Fa7+ Do+ Sol+
Ma presso te Signor
Troveremo l’amore
Io spero nel Signore
Egli è l’amore
L’anima mia attende il Signore
Come le sentinelle l’aurora
Israele attenda il Signore
Presso di Lui la misericordia