SPERI ISRAEL. (Salmo130) MUSICA DI GIACOMO CAMPANILE Signore non si inorgoglisce il mio cuore Non si leva con superbia il mio sguardo Non vado in cerca di cose grandi Superiori alle mie forze Io sono tranquillo e sereno come bimbo svezzato in braccio a sua madre Come bimbo svezzato è l’anima mia Speri Israele nel Signore Speri Israele nel Signore Speri Israele nel Signore Ora e sempre Fa+ Signore non si innorgoglisce il mio cuore Do-7 Non si leva con superbia il mio sguardo Re-7 Non vado in cerca di cose grandi Dods-7 Do7/9b Superiori alle mie forze Io sono tranquillo e sereno come bimbo svezzato in braccio a sua madre Come bimbo svezzato è l’anima mia Fa+ Sol-7 (2°) La-7(3°) Speri Israele nel Signore Speri Israele nel Signore La-7 Lab-7 Sol-7 Speri Israele nel Signore Ora e sempre
24 Marzo 2015
SPERI ISRAEL. (Salmo130)
Mia forza e mio canto è il Signore
Rit. Mia forza e mio canto è il Signore Egli è stato la mia salvezza. Alleluia (4 volte) Nell’angoscia ho gridato al Signore Mi ha risposto e mi ha tratto in salvo Il Signore è con me non ho timore Che cosa potrà farmi l’uomo Rit. E’ meglio rifugiarsi nel Signore Che confidare nell’uomo E’ meglio rifugiarsi nel Signore Che confidare nei potenti Rit. Il Signore mi ha provato duramente Ma non mi ha consegnato alla morte Dona Signore la tua salvezza Dona Signore la tua vittoria Rit. Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie Sei il mio Dio e ti esalto Celebrate il Signore perché è buono Eterna è la sua misericordia
TESTO E MUSICA GIACOMO CAMPANILE
Rit. Mia forza e mio canto è il Signore
Egli è stato la mia salvezza
Alleluia (4 volte)
Nell’angoscia ho gridato al Signore
Mi ha risposto e mi ha tratto in salvo
Il Signore è con me non ho timore
Che cosa potrà farmi l’uomo
Rit.
E’ meglio rifugiarsi nel Signore
Che confidare nell’uomo
E’ meglio rifugiarsi nel Signore
Che confidare nei potenti
Rit.
Il Signore mi ha provato duramente
Ma non mi ha consegnato alla morte
Dona Signore la tua salvezza
Dona Signore la tua vittoria
Rit.
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie
Sei il mio Dio e ti esalto
Celebrate il Signore perché è buono
Eterna è la sua misericordia
GETSEMANI.DAL VANGELO DI LUCA 22,26-46. LEZIONE MARZO 2015
gesùlode getzemanilode
Il Getsemani (parola aramaica che significa frantoio) è un piccolo oliveto poco fuori la città vecchia di Gerusalemme sul Monte degli Ulivi, nel quale Gesù Cristo, secondo i Vangeli, si ritirò dopo l’Ultima Cena prima di essere tradito da Giuda e arrestato.
Il giardino del Getsemani a Gerusalemme.
Il luogo è noto anche come Orto degli ulivi.
CANTO PASQUALE DAL VANGELO DI LUCA 22,26-46
L’Orazione nell’orto è un dipinto, tempera su tavola (63×80 cm), di Andrea Mantegna, databile al 1455 circa e conservato nella National Gallery di Londra.
Il Bacio di Giuda (o Cattura di Cristo) è un affresco (200×185 cm) di Giotto, databile al 1303-1305 circa e facente parte del ciclo della Cappella degli Scrovegni a Padova.
17 Marzo 2015
GIUBILEI NELLA STORIA. LEZIONE
GIUBILEO: spiegato in 3 minuti
La storia del Giubileo dal 1300 ai giorni nostri
IL GIUBILEO NELLA STORIA
L’anno giubilare è soprattutto l’anno di Cristo. Nel Nuovo Testamento Gesù si presenta come Colui che porta a compimento l’antico Giubileo, essendo venuto a “predicare l’anno di grazia del Signore” (Isaia).
Sono stati fino ad oggi 29 i giubilei. Solo Pio XI e Giovanni Paolo II ne hanno proclamati due durante il loro pontificato, uno ordinario e uno straordinario:
1300: Bonifacio VIII
1350: Clemente VI
1390: indetto da Urbano VI, presieduto da Bonifacio IX
1400: Bonifacio IX
1423: Martino V
1450: Niccolò V
1475: indetto da Paolo II, presieduto da Sisto IV
1500: Alessandro VI
1525: Clemente VII
1550: indetto da Paolo III, presieduto da Giulio III
1575: Gregorio XIII
1600: Clemente VIII
1625: Urbano VIII
1650: Innocenzo X
1675: Clemente X
1700: aperto da Innocenzo XII, concluso da Clemente XI
1725: Benedetto XIII
1750: Benedetto XIV
1775: indetto da Clemente XIV, presieduto da Pio VI
1825: Leone XII
1875: Pio IX
1900: Leone XIII
1925: Pio XI
1933: Pio XI
1950: Pio XII
1975: Paolo VI
1983: Giovanni Paolo II
2000: Giovanni Paolo II
2015: Francesco
2025 Francesco
2050 il prossimo giubileo
Negli anni 1800 e 1850 non ci fu il giubileo per le circostanze politiche del tempo.
Il rito iniziale del giubileo è l’apertura della Porta Santa. Si tratta di una porta che viene aperta solo durante l’Anno Santo, mentre negli altri anni rimane murata.
Hanno una Porta Santa le quattro basiliche maggiori di Roma: San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore.
Il rito di aprire la Porta Santa esprime simbolicamente il concetto che, durante il Giubileo, è offerto ai fedeli un “percorso straordinario” verso la salvezza. Le Porte Sante delle altre basiliche verranno aperte successivamente all’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro.
giubileolode video breve
FIAT LUX SPETTACOLO DI LUCI
Nella Chiesa cattolica il Giubileo è l’anno santo della remissione dei peccati, della riconciliazione, della conversione e della penitenza sacramentale.
L’anno giubilare è soprattutto l’anno di Cristo. Nel Nuovo Testamento Gesù si presenta come Colui che porta a compimento l’antico Giubileo, essendo venuto a “predicare l’anno di grazia del Signore” (Isaia).
Il pellegrinaggio più famoso è quello detto delle “sette chiese”.
La tradizione sussisteva già in epoca medievale, quando si usava visitare i luoghi di sepoltura dei due apostoli martiri Pietro e Paolo.
Fu ripresa poi nella sua versione contemporanea intorno alla seconda metà del 1.500 da San Filippo Neri, seguendo le tappe che erano state indicate da papa Bonifacio VIII in occasione del Grande Giubileo del 1300.
Il pellegrinaggio delle sette chiese prevede che si visitino, nell’arco di una giornata, quattro basiliche maggiori e tre minori, che sono:
Basiliche maggiori
Basiliche minori
-
San Lorenzo in Verano
-
Santa Croce in Gerusalemme
-
San Sebastiano Fuori le Mura.
La Porta santa è quella porta di una basilica che viene murata per essere aperta solo in occasione di un Giubileo.
Per il cristiano la vera porta che ci conduce a Dio è Gesù Cristo (GV 10,7).Egli è infatti, come dice il Vangelo di Giovanni, la Via, la Verità e la Vita.
Il rito più conosciuto del Giubileo è proprio l’apertura della porta. Hanno una porta santa le quattro basiliche papali di Roma
Il Giubileo straordinario della misericordia è stato indetto da papa Francesco per mezzo della bolla pontificia Misericordiae Vultus.
I grandi raduni
3 Marzo 2015
NON A NOI
MUSICA FRANCO LORENZETTI
(Salmo 115)Re- Do (2 volte)
Do Re- Do Re-
Non a noi Signore, non a noi
Do La- Re-
Ma al tuo nome da gloria
(2 volte)
Do La- Re-
Perchè dovranno dire
le genti:
Do La- Re-
E dov’è dunque il loro Dio?”
Fa Sol La-
Ma il nostro Dio sta nei cieli
Fa Sol Do
E tutto ciò che vuole egli fa.
Rit.: Fa Sol La
Ma il nostro Dio sta nei cieli
Fa Sol Do
E tutto ciò che vuole egli fa
Fa Sol La-
Ma il nostro Dio sta nei cieli
Fa Sol La-
E tutto ciò che vuole egli fa.
I loro numi
sono argento e oro,
Lavoro di mano dell’uomo
hanno bocca e non parlano
Hanno gli occhi e non ci vedono
Han gli orecchi e non ascoltano
han le nari e non odorano.
Rit.
Ilan le mani, ma non palpano
Hanno i piedi, ma non camminano
Non da suono la loro gola
non v’è fiato in bocca a lor
Diventi come loro chi li fece
P; chiunque in essi cotifida
Che il nostro Dio sta nei cieli
E tutto ciò che vuole egli fa. Rit.
Non a noi Signore, non a noi
Ma al tuo nome da gloria
IL SIGNORE DELLA DANZA
Re- Sol- Do Fa
Io danzavo al mattino
Sol- La7 Re-
Mentre il mondo nasceva
Re- Sol- Do Fa
Danzavo circondato dalla una
Sol- La7 Re- La7
Dalle stelle e dal sole
Rit. Re- Do Fa
Danzate ovunque voi siate
Do Re-
Io sono il Signore della danza
Io porterò la vostra danza
Do Re-
A tutti ovunque voi siate
Io danzavo per lo scriba
E per il fariseo
Ma essi non hanno né danzato
Né voluto seguirmi
Rit.
Mi hanno frustato, flagellato
E lasciato nudo
Mi hanno appeso bene in alto
Su una croce per morire
Rit.
Hanno sepolto il mio corpo
Credendo che fossi finito
Ma io sono la vita
E la vita non muore
2 Marzo 2015
GETZEMANI. TESTO MUSICA DI GIACOMO CAMPANILE
GETZEMANI. TESTO MUSICA DI GIACOMO CAMPANILE
MI-7 RE RIT LA-7 SI-7 MI.7 LA-7 SI-7
Uscito se ne andò,
al monte degli ulivi
Anche i discepoli lo seguivano
ed egli disse loro loro:
Rit. Pregate per non entrare in tentazione .
Poi si allontano quasi un tiro di sasso
e inginicchiatosi pregava
Rit. Padre se vuoi allontana questo calice (ancora una volta)
Tuttavia non sia fatta la mia
Ma la tua volontà (2 volte)
Gli apparve allora un angelo
Dal cielo a confortarlo
In preda all’angoscia
Pregava più intensamente
Rit. E il suo sudore diventò
Come gocce di sangue
Che cadevano per terra (4 volte)
MI-7 RE RIT LA-7 SI-7 MI.7 LA-7 SI-7
TESTO MUSICHE DI G.CAMPANILE
Sol-7 Fa
Uscito se ne andò,
al monte degli ulivi
Anche i discepoli lo seguivano
ed egli disse loro loro:
Do-7 Re-7 Sol-7
Rit. Pregate per non entrare in tentazione . (una volta poi 2 volte Do-7 Re-7)
Poi si allontano
quasi un tiro di sasso
e inginicchiatosi pregava
Rit. Padre se vuoi allontana questo calice (ancora una volta)
Tuttavia non sia fatta la mia
Ma la tua volontà (2 volte)
Gli apparve allora un angelo
Dal cielo a confortarlo
In preda all’angoscia
Pregava più intensamente
Rit. E il suo sudore diventò
Come gocce di sangue
Che cadevano per terra (4 volte)
SPERI ISRAEL (SALMO 130)
Signore non si innorgoglisce
Non si leva con superbia
il mio sguardo
Non vado in cerca
di cose grandi
Superiori alle mie forze
Io sono tranquillo e sereno
in braccio a sua madre
Come bimbo svezzato
è l’anima mia
Speri Israele nel Signore
Speri Israele nel Signore
Speri Israele nel Signore
Ora e sempre
il mio cuore
come bimbo svezzato
IL VIVENTE. Musica DI G.CAMPANILE
Signore in te spera il mio cuore Si ravvivi il mio spirito Tu hai preservato la mia vita Dalla fossa della distruzione Perché ti sei gettato dietro le spalle Tutti i miei peccati Rit. Il vivente, il vivente Ti rende grazie Come io oggi faccio (2 volte) Perché non gli inferi ti lodano Né la morte di canta inni Quanti scendono nella fossa Non sperano nella tua fedeltà Rit. Il Signore si è degnato di aiutarmi Per questo canterò sulla cetra Tutti i giorni della mia vita Canterò nel tempio del Signore