Il monachesimo – con Alessandro Barbero
BREVE VIDEO DI GIACOMO CAMPANILE
Il Monachesimo Occidentale
Il monachesimo europeo proviene dal Medio Oriente; infatti l’ascetismo religioso e la vita monastica non sono peculiari del cristianesimo, ma rappresentano forme in cui l’anima ha cercato in ogni tempo di tradurre la propria sete del divino.
Nel IV secolo, in Egitto, in Palestina e in Siria, sulla scia di Antonio il Grande e di altri Padri del deserto, specialmente di san Paolo di Tebe, la vita del quale scrisse san Girolamo (è il primo scritto monastico latino in assoluto), si fecero sempre più numerosi coloro che abbandonavano completamente il mondo per vivere nella solitudine (eremos, da cui il termine di eremita, per indicare gli asceti viventi nel deserto) oppure per associarsi insieme in comunità o cenobi (dal termine greco coinobios, indicante vita in comune), onde ricercare una comunione più intensa con Dio ed innalzarsi verso la santità.
In ambito cristiano, Antonio è considerato l’iniziatore della via eremitica e Pacomio di quella cenobitica.
MONACHESIMO DI SAN BENEDETTO
RISPONDI A QUESTA DOMANDA:
IN CHE SECOLO VISSE BENEDETTO DA NORCIA?
QUALI SONO I PRIMI 2 MONASTERI DEL MONACHESIMO BENEDETTINO?
QUAL’E’ IL CONTRIBUTO DEL MONACHESIMO BENEDETTINO
ALLA DIFFUSIONE DEL VANGELO E DELLA CULTURA?