“Vegliate“. Ma che cosa significa vegliare? Può significare semplicemente stare svegli, non addormentarsi. Oppure essere vigili, come le sentinelle, che spingono lo sguardo lontano, oltre il buio della notte.
Con il tempo dell’Avvento iniziamo un nuovo anno liturgico. “Avvento” significa “venuta”, la venuta del Signore, la venuta di Dio. Il tempo dell’Avvento è il tempo dell’attesa, del desiderio che il Signore venga. L’anno liturgico si apre con l’attesa futura della venuta del Signore. “Marana thà!” dicevano i cristiani della prima ora. Il tempo di Avvento, poi, ci aiuta ad avere sempre presente nel cuore la certezza che il Signore tornerà ancora, tornerà di nuovo e allora la gioia sarà senza misura!
Noi siamo sicuri che il Signore e Maestro tornerà ancora: l’ha promesso agli apostoli dopo la resurrezione. Noi non sappiamo quando verrà di nuovo Gesù, ma siamo sicurissimi che verrà e perciò lo aspettiamo. Quando aspettiamo un amico, qualcuno a cui vogliamo bene, di solito cosa facciamo? Ci prepariamo. In modi diversi, a seconda delle situazioni, ci prepariamo sempre, quando sappiamo che deve venire qualcuno a casa nostra.
Noi, come lo vogliamo aspettare il ritorno del Signore Gesù?
È una domanda impegnativa, sapete, specialmente se rileggiamo quello che ci dice l’evangelista Matteo: “Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Questo considerate: se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa”il Vangelo di oggi, l’arrivo del Signore Gesù sarà imprevisto, come quando in una casa giungono i ladri, di notte, e rubano tutto. I ladri prima di andare a rubare, avvertono il padrone di casa? No! Arrivano quando uno non se lo aspetta, per cogliere la gente di sorpresa. e parole dell’evangelista Matteo possono risuonare serie e preoccupanti, ma possono diventare anche piene di gioiosa speranza: “Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà.”
Un bel giorno, quando magari non ce lo aspettiamo, il Signore Gesù ci farà questa splendida, meravigliosa, fantastica sorpresa di tornare e restare per sempre!
redazione@vivereroma.org
Questo è un Articolo pubblicato sul giornale del 27/11/2010
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VEGLIEREMO TUTTA LA VITA PROF LODE LODE LODE LODE
Comment by ESTER UDUGBOR — 14 Dicembre 2010 @ 12:21
MARANA THAAAAAA!!!
Vegliare secondo me è aspettare la venuta del Signore 😉
LODE PROF!
Comment by Giulia Garibaldi — 14 Dicembre 2010 @ 12:21
Bisogna vegliare .. Il Signore è vicino e tornerà !!!
MARANA THAAAAA 🙂
Comment by Giulia Capecchi — 14 Dicembre 2010 @ 12:37
Lode Lode! Non dobbiamo temere la venuta e il giudizio del Signore! Sarà un giorno troppo bellooo! Dio verrà come ladro della nostra vita, prenderà i nostri peccati e ci condurrà nel Suo Regno! Annunciamolo a tutti!
Comment by davide bevivino 5 A — 14 Dicembre 2010 @ 12:42
Caro prof,
dobbiamo vegliare ed essre vigili sempre perchè Gesù può venire in qualsisi momento!=)
LODE LODIAMOLO
Comment by Beatrice Cupitò 5A — 14 Dicembre 2010 @ 12:43
per vivere occorre essere vigili e ciò non significa essere svegli ad occhi aperti,non dormire per vedere la tv o giocare al pc.Bigogna essere vigili per cose importanti,come attendere la nuova venuta del Signore e preparare il nostro cuore ad accogliere il Suo AMORE e la Sua pace. “Vegliate” affinchè la vostra sia una vita migliore.
Comment by Sara Frateschi ed Erica D'Innocenzo — 15 Dicembre 2010 @ 12:44